sabato 24 settembre 2011

ACQUA BENE COMUNE: SINDACO PISAPIA INCONTRA COMITATO ATTUAZIONE REFERENDUM

Il Sindaco Giuliano Pisapia ha incontrato questa mattina i rappresentanti del Comitato per l’attuazione del referendum sull’acqua bene comune. Un appuntamento fortemente voluto dall’amministrazione che intende dare piena operatività alle indicazioni referendarie. In particolare, il sindaco si è impegnato a proseguire i rapporti con il comitato per arrivare a soluzioni concrete e condivise a difesa dell’acqua come bene pubblico, patrimonio di tutte le cittadine e i cittadini di Milano, slegato da logiche di profitto.
Tra i progetti in campo, la realizzazione di ‘case dell’acqua’, l’ampliamento della rete di fontanelle, e, soprattutto, una diversa gestione del bacino idrogeologico, avviando in questo senso una discussione con tutti gli altri enti locali per una nuova definizione degli ambiti territoriali in vista della costruzione della città metropolitana. Si conferma così la volontà della giunta Pisapia di dare massima valorizzazione a tutte le risorse pubbliche in sintonia con le richieste dei suoi abitanti.  

Le Commissioni della Settimana

Le commissioni


Prossimi appuntamenti

Il prossimo Consiglio di Zona è convocato per Giovedì 29 settembre 2011 dalle h. 18.30 alle ore 22.00, presso la sede del Consiglio di Zona 3 in via Sansovino, 9. In caso di non esaurimento dei punti all’o.d.g., il Consiglio di Zona si intende convocato Lunedì 3 Ottobre 2011 dalle ore 18.30 alle ore 22.00. 

ORDINE DEL GIORNO
http://www.comune.milano.it/portale/wps/wcm/connect/25104a804586953583548ffd0f1c56e5/AVV.+CONV.+C.D.Z.+n.+11+del+29+Settembre+2011.pdf?MOD=AJPERES

15.09.2011 Consiglio di Zona

Giovedì 15 settembre 2011 dalle h. 18.30 alle ore 22.00, presso la sede del Consiglio di Zona 3 in via Sansovino, 9 si è tenuta la riunione del Consiglio di Zona 3 con il seguente ordine del giorno:

CONSIGLIO DI ZONA:
0. Ratifica dei Verbali n. 6, 7

1. Apertura esercizio di sala giochi nei locali siti in via Palmanova 30 _ VOTO FAVOREVOLE AL PARERE NEGATIVO DELLA COMMISSIONE _  DELIBERA APPROVATA;

2. Parere in merito a modifiche viabilistiche in via F. Villa - Amadeo_ VOTO FAVOREVOLE AL PARERE POSITIVO DELLA COMMISSIONE_ DELIBERA APPROVATA;

3. Mozione per richiesta di realizzazione bando per attribuzione dello spazio auditorium di zona 3_
VOTO CONTRARIA ALLA MOZIONE

4. Mozione per istituzione commissione a termine parcheggi e audizione assessore Castellano; VOTO A FAVORE_ DELIBERA APPROVATA;

5. Mozione su problematiche seggi elettorali 767/748_ VOTO FAVOREVOLE - DELIBERA APPROVATA;

6. Mozione su problemi ratti in via Olivari_ VOTO FAVOREVOLE_ DELIBERA APPROVATA;

ODG 8 Settembre

Consiglio di Zona 3 - 08.09.2011

Ordine del giorno

1. Ratifica verbali n. 2, 3, 4, 5: VOTO FAVOREVOLE

2. Permesso di costruire via Padova, 389: VOTO FAVOREVOLE AL PARERE CONTRARIO
La Commissione Urbanistica e i tecnici presenti in commissione hanno proposto un parere negativo in merito alla costruzione in suddetto sito, data la completa assenza di un allacciamento fognario per lo scarico delle acque nere dell'immbolile.

3. Permesso di costruire via Bellotti, 2: VOTO FAVOREVOLE A PARERE CONTRARIO

4. Proposta di delibera per trasferimento deleghe ai Consigli di Zona in materia di ambiente, verde e arredo urbano: FAVOREVOLE

5. Mozione sulla salvezza di Piazza Lavater: FAVOREVOLE.

6. Mozione sulle problematiche relative a rumore in via Rombon – sovraesposizione a  inquinamento acustico dovuto al traffico veicolare: VOTO FAVOREVOLE

Il sabato delle Cascine




Termina in grande stile l’iniziativa La VerdEstate, con l'apertura delle cascine dei parchi pubblici milanesi.


Zona 3

CASCINA BIBLIOTECA
Parco Lambro, Via Casoria, 50

DALLE 14.30 ALLE 18.30 Porte aperte e visita alla cascina, al maneggio e alla piccola fattoria ospiti di Anfass Milano, Fondazione Idea Vita e delle cooperative sociali Il Fontanile e Viridalia che promuovono la qualità della vita delle persone disabili.
www.ilfontanile.it

www.viridalia.it


CASCINA MOLINO SAN GREGORIO
Parco Lambro, Via Van Gogh, 10

ORE 14 Apertura mostra “Cascina Molino San Gregorio”. Animazione per bimbi all’interno della Cascina e torneo calcetto.
ORE 15 Inaugurazione Farmer Market in collaborazione con Coldiretti.
ORE 15.30 Biciclettata tra le cascine del Parco Lambro, con le Guardie Ecologiche Volontarie.
ORE 17 Presentazione del progetto di recupero e riqualificazione della Cascina, uno dei primi bandi aggiudicati sul programma di interventi di valorizzazio- ne delle Cascine di proprietà comunale.
A cura di CeAS, cooperative sociali Fontani- le e Viridalia, Guardie Ecologiche Volontarie.
www.ceasmarotta.it
www.ilfontanile.it – www.viridalia.it


CASSINETTA SAN GREGORIO
Parco Lambro, Via Marotta, 8

DALLE 10 ALLE 20 Porte aperte e visite guidate all’interno della cascina, gestite dai ragazzi del progetto ROM che illustreranno l’esperienza del “villaggio CEAS” ed il progetto di accoglienza.
www.ceasmarotta.it


CASCINA MOLINO TORRETTE
Parco Lambro, Via Marotta, 18/20

DALLE 10 ALLE 12 Porte aperte e visita guidata all’interno della comunità. A cura di Fondazione Exodus.
www.exodus.fr.it


CASCINA ROSA
Via Vanzetti, 5

ALLE 15 Visita guidata all’orto botanico didattico e sperimentale “Cascina Rosa” gestito dal Diparti- mento di Biologia dell’Università degli Studi di Milano. A cura di Bruno Esposito, Ambiente è Vita Lombardia.
ALLE 16.30 Partenza del trekking urbano per l’antico Borgo Cavriano.
A cura di Riccardo Tammaro – Fondazione Milano Policroma.
www.ambientevita.it
www.milanopolicroma.it

www.reteortibotanicilombardia.it

15 settembre - Intervento di Silvia Morosi in Consiglio di Zona

Grazie Presidente.
Cari consiglieri,
chiedo la vostra attenzione solo per pochi minuti.

Pochi giorni fa il Sindaco Giuliano Pisapia, raccogliendo l'invito della famiglia e dell'associazione "Francesco Libero" affinchè cito le testuali parole "i media e le istituzioni italiane si mobilitino con i mezzi a loro disposizione per la liberazione del volontario Francesco Azzarà, anche attraverso gesti simbolici, come l'esposizione nei luoghi istituzionali della sua foto", ha invitato chi opera nelle piccole e grandi istituzioni cittadine a ricordare, senza alcuna ideologia di parte,  la figura del giovane Francesco Azzarà, trentaquattrenne volontario dell'Associazione Emergency in servizio a Nyala (capitale del Sud Darfur) come logista del Centro pediatrico che l'organizzazione ha aperto in città nel luglio del 2010, prelevato il 14 agosto scorso, alle ore 17 locali, mentre si trovava in auto diretto verso l'aeroporto della capitale.
Insieme ad un consigliere giovane del Partito democratico per zona, in modo coordinato, è nata l'idea di ricordare nella prima seduta possibile in maniera simbolica, quale segno del nostro interessamento e della nostra vicinanza ai fatti in corso, in condivisione con i principi che mobilitano l’Organizzazione Non Governativa Emergency contro la povertà e le disuguaglianze, leggendo questo messaggio, la figura di Francesco Azzarà e la mozione votata all'unanimità dal Consiglio Comunale, che ha portato all'affisisone sulla facciata di Palazzo Marino lo striscione “Liberate Francesco Azzarà”.
Ho scritto questo messaggio, soppesando ogni parola, perchè non vorrei che alla fine ne nascesse una discussione, ma vorrei sorgesse spontaneo, in modo trasversale, un momento di silenzio. Il modo più simbolico, a mio parere, per ricordare questo giovane che sta mettendo la sua vita al servizio delle piccole vittime della guerra di cui il Paese è teatro dal 2003, ad un mese ormai dal rapimento, senza che nessuna notizia in merito ai rapitori e alle motivazioni che hanno portato al sequestro sia stata resa nota.
Grazie

Zona 3 - Il cantiere di Viale Abruzzi

Siamo in Viale Abruzzi, dove il 22 agosto hanno preso il via i lavori per realizzare, per un tratto di
circa 3 km, la corsia preferenziale della filovia 92 fino a Viale Umbria.
Il progetto -la cui ideazione risale alla Giunta Albertini e per il quale le risorse finanziare necessarie
sono state stanziate dalla giunta Moratti- riguarda una delle più importanti linee di trasporto
pubblico della città, che dalla stazione del passante ferroviario di Bovisa a Viale Isonzo taglia
Milano da Nord a Sud, per un tragitto complessivo di 10 km.
La linea 92 usufruisce già di alcune corsie preferenziali, e l’ultimo tratto in programma garantirà
una migliore regolarità del servizio per gli oltre 60 mila passeggeri che ogni giorno utilizzano la
tratta e consentirà una maggior frequenza dei mezzi.
La spesa totale prevista è di 16 milioni di euro, 13,2 dei quali stanziati dal Comune e 2,8 dal
Ministero delle Infrastrutture. Si tratta di un'opera impegnativa, che durerà più di due anni, per la
precisione 740 giorni consecutivi fino al 2013.
Alla fine del primo anno, al termine di giugno 2012, saranno portati a termine i tratti da via Piccinni
verso piazzale Dateo e quello da piazzale Dateo verso piazza Cappelli.
L'inizio dei lavori ha suscitato la forte preoccupazione degli abitanti della zona che, nonostante il
progetto fosse in discussione dal 2000, temono i disagi dell’ennesimo cantiere e sono preoccupati
dalla progressiva mancanza di parcheggi. Sono circa mille, infatti, i veicoli quotidianamente
parcheggiati (per altro abusivamente) lungo i parterre alberati che, nei prossimi mesi, dovranno
trovare una sistemazione alternativa. Inizialmente si era pensato di compensare la perdita di posti
auto utilizzando i numerosi autosilo previsti dal Piano Urbano Parcheggi in zona 3 (Piazza Bernini,
Largo Rio de Janeiro, Via Ampere, Via Bazzini, Piazza Novelli), ma che nella maggior parte dei
casi non vedranno la luce prima di alcuni anni.
Dopo aver incontrato nel mese di luglio, insieme agli ingegneri di MM che gestiscono il cantiere, i
cittadini per confrontarsi sul tema viabilità, l'assessore alla mobilità Pierfrancesco Maran ha messo
in campo molte soluzioni per recuperare i posteggi e rassicurare i cittadini preoccupati “dall'incubo
parcheggio”. I sensi unici nelle vie limitrofe, i parcheggi a lisca di pesce, la possibilità di
parcheggiare nella corsia attualmente riservata alla 92 e, per i residenti, quella di non pagare il
posteggio nelle zone a strisce blu sembrano, però, non bastare. I più sfortunati, dopo aver cercato
nelle vie limitrofe, devono ricorrono ai pochi box privati a pagamento, o sfidare la “clemenza” dei
vigili con una temporanea sosta selvaggia.
 
...NON SOLO PARCHEGGI

Lamentano disagi non solo i residenti, ma anche i commercianti che vedono diminuire la loro
clientela.
“Da quando la gente è tornata dalle ferie, sul viale si creano lunghe code, c'è caos, non ci sono
più parcheggi e la gente non si ferma più, nemmeno per un caffè veloce” denuncia un negoziante,
e continua “I clienti sono sempre meno e non è facile nemmeno far sì che i fornitori possano
consegnare con facilità la merce, visto che non è stata prevista un'apposita area per il carico-
scarico. Nemmeno la farmacia, che riceve medicinali due volte al giorno, pur avendone fatto
richiesta un anno fa, ne è mai stata dotata. Potevano preoccuparsi non solo di risolvere il problema
del parcheggio per i residenti, ma anche tener conto delle piccole esigenze dei negozianti”.
Lo storico edicolante di Viale Abruzzi sposterà, tra pochi giorni, il suo chiosco di fronte alla scuola
materna Bacone, come deciso dal Comune.
“Molte mamme hanno protestato, temendo che in quella posizione dietro il chiosco possano
verificarsi chissà quali attività illecite. In una situazione di disagio per tutti, in cui bisognerebbe
essere più concilianti e solidali, molti pensano solo al proprio orticello e non agli interessi della
collettività. Siamo un'edicola di quartiere, forniamo un servizio e siamo un presidio sul territorio, come ci viene riconosciuto da molti” afferma l’edicolante, e continua “Non nascondiamoci dietro il
solo problema dei parcheggi. La riduzione dei posteggi, spesso utilizzati abusivamente per seconde
e terze macchine o per auto rubate, contribuisce a diminuire il degrado della zona e anche a tener
lontana la prostituzione”.

LA VOCE DEI CITTADINI

Puntualità e prossimità dei servizi: queste le principali richieste che vengono dai cittadini residenti
nella zona.
“Se ne discuteva da anni, ma non pensavo avrebbero davvero iniziato i lavori, visti i numerosi
cantieri ancora aperti nel quartiere. Spero vengano rispettati i tempi previsti e il progetto non si
riveli essere, in una zona che già molto risente di questa problematica, l'ennesimo cantiere aperto
e mai finito” denuncia con forza un residente della zona, e continua “La gente non si fida più delle
grandi promesse fatte in campagna elettorale e mai mantenute. L'operato di un'amministrazione
si valuta soprattutto da queste cose: dalla serietà con cui progetta le azioni, rispettandone tempi e
costi. Siamo stufi di vivere in mezzo ai cantieri e ai lavori in corso”.
“Speriamo che alcuni luoghi di incontro importanti per il quartiere restino nelle vicinanze e che in
Comune tengano conto delle piccole esigenze di noi anziani. Sapere di avere l'edicola, il fiorista,
un piccolo supermercato vicino è un motivo in più per uscire di casa, fare due passi e scambiare
quattro chiacchiere con persone che si conoscono da sempre” afferma una signora del quartiere
e conclude “Se questi servizi venissero spostati di molto, non riuscirei più a raggiungerli e mi
sentirei anche meno sicura a non averli più come punti di riferimento”.

Silvia Morosi
Consigliere di Zona 3

Zona 3 - CASE POPOLARI: CON LA RIMOZIONE DELL’AMIANTO PARTE LA RIQUALIFICAZIONE DECISA DAL COMUNE



Primi interventi nel quartiere Palmanova Casette

Con la rimozione dell’amianto e la ristrutturazione delle case sono partiti  i lavori di manutenzione straordinaria negli alloggi Erp ( Edilizia Residenziale Pubblica) del quartiere Palmanova Casette. “Sono molto soddisfatta – afferma l’assessore alla Casa e Lavori Pubblici Del Comune di Milano Lucia Castellano - , con questa iniziativa ha inizio un piano complessivo di riqualificazione della case di proprietà del Comune di Milano”.
L’opera, affidata all’impresa ICG srl, ha un costo di 1700.000 euro e interessa le residenze di via Civitavecchia, via Rovato, via Brenno, Via Molfetta, via Corato, via Castano, via Recco.  Grazie alle misure di sicurezza adottate durante lo svolgimento dei lavori, non sarà necessario il trasferimento degli abitanti. La consegna dei lavori è fissata per il 9 novembre del 2012 e agli inquilini sarà consentito scegliere il colore con cui intonacare le loro abitazioni una volta terminata la manutenzione: una decisione presa in conformità con la storia di questi alloggi colorati costruiti dagli olandesi .
Sono conclusi, dopo un iter tormentato di oltre 4 anni, i lavori di ristrutturazione delle case Erp in via Pascarella Simoni, nel quartiere di Quarto Oggiaro. All’impresa titolare dei lavori sono stati assegnati altri 30 giorni per le opere di piccola finitura cui seguirà a novembre il collaudo con la presenza dell’assessore alla Casa e Lavori Pubblici del Comune di Milano Lucia Castellano. L’opera, finanziata per circa 9,5 milioni di euro, prevedeva rifacimenti delle facciate, coperture esterni, parti comuni degli impianti e immondezzai: i ritardi sono dovuti a due fallimenti avvenuti durante la gestione del cantiere.
“C’è rammarico per quanto accaduto – afferma l’assessore – ma al tempo stesso l’impegno di questa amministrazione perché quanto accaduto non si ripeta”.

FESTA DELLE IDEE in Zona 3

La festa continua, anche dopo la vittoria elettorale!
Il Comitato X Milano di Zona 3 (ex-Comitato per Pisapia Sindaco), che
settimanalmente ancora si ritrova presso la sede dell'Arci Milan Noeva
di Via Pascoli 4 e che ormai conta circa 350 aderenti, ha organizzato
per la giornata di oggi una grande "Festa delle idee" al Parco Lambro,
con ingresso da Via Feltre. L'auspicio degli organizzatori è che la
giornata possa essere “non solo un momento di confronto e
partecipazione, ma anche un modo per tenere mente e occhi aperti al
futuro e al progettare la Milano che vogliamo”.
Dalle 12.00 alle 23.00, le associazioni presenteranno ai cittadini i
tanti progetti e le tante iniziative che hanno luogo sul territorio,
volte a migliorare la qualità della vita delle persone nella Zona e a
Milano. Si potrà mangiare, ascoltare musica, assistere a spettacoli e
divertirsi in compagnia: sono previsti, infatti, giochi per i più
piccoli, partite di calcetto, dimostrazioni di ginnastica artistica,
momenti di pratica Yoga e un giro in bicicletta alla ri-scoperta del
quartiere. Un'occasione per approfondire insieme, ancora una volta, i
temi che hanno caratterizzato la campagna elettorale milanese: lo
sport in città, la cooperazione tra donne, l'immigrazione, la scuola,
la mobilità sostenibile e le piste ciclabili, il ciclo dei rifiuti, la
banca del tempo e tanti altri ancora. Sarà inoltre possibile essere
aggiornati sul lavoro svolto in questi primi mesi dal Consiglio di
Zona, confrontandosi direttamente con alcuni degli eletti: alle 18.00
sono previsti gli interventi di Paolo Limonta, Coordinatore dei
comitati cittadini, e di Renato Sacristani, Presidente del Consiglio
di zona 3. Si chiuderà in bellezza con lo spettacolo dell’associazione
“Un mondo senza guerre” e con il concerto della Dual Band.

GIRO DI GIOSTRA AL RUBATTINO: L'ennesimo grande successo!

Il maltempo che si è abbattuto su Milano nel fine settimana non ha fermato la seconda edizione del GiroDiGiostra al Rubattino, il festival dei giochi di strada e di tradizione popolare, alla periferia est della città.
Diverse e numerose le associazioni che anche quest'anno si sono ritrovate per dar vita ad una giornata di festa: la presenza della tanto contestata tangenziale vicina alle case si e', almeno in quest'occasione, rivelata utile, poiche' ha permesso agli oltre 3000 partecipanti di potersi riparare.

Anche il Sindaco Pisapia, che in tarda mattinata ha preso parte alla manifestazione in compagnia dell'assessore all'urbanistica De Cesaris, si è “messo in gioco”, cimentandosi con qualche gioco, come lo YoYo, la cerbottana e le biglie, dimostrando anche in questa occasione la sua facilità di contatto con le persone.

Il consiglio del Consigliere

GIRO DI GIOSTRA AL RUBATTINO

I giochi di strada tornano, per il secondo anno consecutivo, ad essere i protagonisti della manifestazione che animerà domenica 18 (dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30) le vie del Parco Rubattino, alla periferia est di Milano.
Il festival, che l'anno scorso ha visto la partecipazione di oltre 5000 persone, è organizzato dalle associazioni ViviRubattino e WIB (W i Bambini) e dalla Parrocchia di San Martino in Lambrate, con l'obiettivo di rendere vivo un quartiere a lungo al centro della cronaca solo per i tristi episodi di sgombero degli anni scorsi.
Filo conduttore del festival è il “gioco di strada” - quello dei nostri papà (e nonni) – come miglior strumento di socializzazione, aggregazione popolare e generazionale, espressione caratteristica non solo dell'infanzia: guai a quella società che perde il senso del giocare, che non ha un approccio al quotidiano di tipo giocoso, che perde il piacere di mettersi in gioco e si rinchiude tra le mura domestiche.
Anche quest’anno hanno aderito all'iniziativa comunità ludiche tra le più importanti, fra quelle presenti sul territorio nazionale e provenienti da 4 regioni diverse.
Dalle cerbottane alla lippa, dagli antichi giochi in legno e metallo ai birilli, grandi e piccoli potranno provare l'emozione di giocare come una volta.
Verranno proposti anche laboratori creativi per i più piccoli e laboratori di costruzione di giochi con materiali di recupero.
Tutte le attività, tranne alcuni laboratori che richiederanno un minimo contributo libero di spesa per i materiali offerti, saranno completamente gratuite e accessibili da chiunque.

Dibattito

Domenica 18 settembre alle ore 18
 presso il "Fuori Orario Caffè delle donne" alla Festa Democratica di Lampugnano
 tema:
 
Lo sguardo e la cura delle donne sul welfare
problemi, idee, azioni e progetti

Cecilia Carmassi interverrà presentando
la campagna nazionale “Primavera delle Politiche Sociali”

con 
Luigia Cassina Il punto di vista degli anziani e dei pensionati
Debora Mangiagalli Le famiglie numerose
Silvia Morosi Il precariato giovanile
Roberta Perego Il ruolo del welfare nell'accesso e nella permanenza delle donne nel mondo del lavoro 

 Modera: Eleonora Mauri

COMMISSIONI IN ZONA TRE


Sicomoro - Perchè hai deciso di candidarti proprio in Zona?!



 "Perchè hai scelto di candidarti proprio in zona?" è la domanda che molti mi hanno posto in questi mesi. Da qui mi sembra giusto partire per spiegare il senso di quest'avventura iniziata quasi per caso grazie alla proposta di un gruppo di amici della Parrocchia e di un consigliere comunale, che ha deciso di fidarsi di me dopo una telefonata. Mi sono candidata come giovane, come donna, ma soprattutto come cittadina che da sempre vive in Zona 3, dove da molti anni faccio volontariato all'interno e all'esterno dell'oratorio, dove ho mosso i primi passi e sono parte del direttivo di un Cinecircolo di quartiere. Un forte legame col territorio che sin dalle prime esperienze politiche come rappresentante degli studenti al liceo e all'università, si unisce alla profonda convinzione che sia necessario riavvicinare la politica alla gente con un linguaggio comprensibile e con uno spirito di autentico servizio. Tanta l'emozione e la preoccupazione iniziale nel compiere una scelta che sapevo impegnativa, ma grande la gioia di potermi spendere in prima persona e di farmi portavoce delle richieste di tutte Consigli di zona, i “neofiti della politica”, a 700 preferenze le persone che vivono il mio territorio. Sono convinta, infatti, che per (ri)partire sia necessario iniziare da qui, dalle istituzioni più vicine ai cittadini, dalle persone che ogni giorno vivono il quartiere.
Mi piacerebbe che il Consiglio di Zona fosse lo strumento privilegiato di contatto tra i cittadini e l’amministrazione della città. Perché dal basso si può (ri)iniziare a sognare una città più accogliente e più rispettosa, una città dal "volto solidale" capace di tendere la mano ai bisogni del singolo e di dare una risposta alle domande che da troppo tempo sono inascoltate, una città che ha come colonne portanti la cultura e i servizi sociali, una città che si fa prossima di chi è solo e in difficoltà. Una città capace di valorizzare i luoghi che possiede, creando una rete tra le risorse di cui già è ricca. E, nell'ambito più piccolo del quartiere, una zona che combatte la paura col sapere, i divieti con le regole e il dialogo, che include e non esclude, capace di scommettere sulla bellezza dei propri luoghi e delle persone che la abitano.
La campagna elettorale mi ha regalato gioia e soddisfazione, ed ho toccato con mano in diverse occasioni il risveglio della società civile e della comunità. Quello che ha vinto è stato proprio questo, il tornare a voler dire la propria, a far valere la forza della collaborazione e non la voce di pochi. Teniamo alta la partecipazione che ci ha fatto vincere. E ora, dopo le preoccupazioni e gioie della campagna elettorale e i primi approcci con le strutture del consiglio di zona, viene per me la parte più impegnativa: iniziare concretamente a lavorare nelle istituzioni.
A me e ai miei colleghi eletti nelle zone buon lavoro!
Silvia Morosi – Sicomoro 30 luglio 2011

Notizie dal territorio

“ABANA-PADRE NOSTRO. SGUARDI SUI CRISTIANI DEL MEDIO ORIENTE”
 A Milano la mostra fotografica sui Cristiani in Medio Oriente

Indiani emigrati in Arabia Saudita che pregano nel garage di un villaggio-dormitorio, un uomo
inginocchiato in un cimitero nella steppa dell’Azerbaijan, un gruppo di donne col chador sotto il
crocefisso, una chiesa romanica col minareto al posto del campanile a Gaza.
Sono solo alcune delle immagini proposte dalla mostra fotografica «Abana -Padre Nostro. Sguardi
sui cristiani del Medio Oriente», che si potrà visitare gratuitamente fino al 14 settembre (dalle 9.00
alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00), nel loggiato degli ambienti parrocchiali della Chiesa di Santa
Croce, in Via Sidoli 6 (zona Città Studi).
Patrocinata dalla Custodia di Terra Santa -il nome con con cui sono conosciuti oggi i Francescani
dell'ordine dei frati minori presenti nella parte orientale del Mar Mediterraneo e nel vicino Medio
Oriente- l'esposizione è promossa da una rete di enti e associazioni che hanno a cuore la sorte e il
futuro dei cristiani del Medio Oriente, che si stima siano 16,5 milioni su una popolazione totale di
circa 360 milioni di abitanti ( il 4,6%, di cui 1/3 di matrice cattolica).
Dopo essere stata allestita per la prima volta a Roma in occasione del Sinodo dei Vescovi del
Medio Oriente (dal 10 al 24 ottobre 2010), il primo sinodo non continentale e dedicato ad una sola
regione, la mostra del fotografo bergamasco Fabio Proverbio è stata messa a disposizione di scuole,
centri culturali e parrocchie interessati ad ospitarla nei propri spazi per informare le persone sulla
vita e le difficoltà dei fratelli cristiani di Terra Santa.
 L'esposizione è accompagnata da cartine, video e dati aggiornati sulla presenza dei cristiani, sulle
loro condizioni di vita e sul rapporto con i credenti delle altre grandi religioni: rapporto non sempre
indolore, come ci ricorda la strage di Capodanno contro i cristiani copti ad Alessandria d'Egitto.
“Vogliamo avvicinare il più possibile le nostre comunità e le nostre chiese d'Occidente alla realtà
 dei cristiani d'Oriente, offrendo degli sguardi, senza la pretesa di fornire una sintesi esauriente su
tutta la realtà delle chiese, che sono molte e variegate” afferma Giuseppe Caffulli, direttore della
rivista Terrasanta e curatore dell'esposizione.

Silvia Morosi

Referendum Elettorali -dove firmare

Il Comune di Milano informa che presso la sede centrale dell’Anagrafe e le sedi dei Consigli di Zona, chi lo vorrà, potrà sottoscrivere i quesiti referendari sulla modifica dell’attuale legge elettorale. 
Questi gli orari: 
  • da lunedì 12 a venerdì 16 settembre presso la sede centrale dell’Anagrafe in Via Larga 12 dalle ore 8.30 alle ore 15.30; 
  • le sedi dei Consigli di Zona saranno aperte invece dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 15.30 dal lunedì al venerdì, sempre fino al 16 settembre.

ZONA 1 - VIA MARCONI 2
ZONA 2 - VIALE ZARA 100
ZONA 3 - VIA SANSOVINO 9
ZONA 4 - VIA OGLIO 18
ZONA 5 - VIALE TIBALDI 41
ZONA 6 - VIALE LEGIONI ROMANE 54
ZONA 7 - PIAZZA STOVANI 3
ZONA 8 - VIA QUARENGHI 21
ZONA 9 - VIA GUERZONI 38 
Per sottoscrivere le proposte referendarie occorre essere muniti di un documento di identità valido ed essere iscritti alle liste elettorali del proprio comune di residenza.  

Elenco dei Consiglieri Eletti in Zona 3

Consiglieri eletti:
• ANCONA ANDREA M. - LEGA NORD
• ANTOLA CATERINA M- PARTITO DEMOCRATICO
• BASCIANO CARLA  - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ
• BENVENUTO CONCETTA - SINISTRA PER PISAPIA
 BISSOLATI PIETRO - IL POPOLO DELLA LIBERTÀ
• BOARI GIANLUCA - IL POPOLO DELLA LIBERTÀ
• BOSI FRANCESCO - IL POPOLO DELLA LIBERTÀ
• CAGNOLATI MARCO - IL POPOLO DELLA LIBERTÀ
• CASATI VINCENZO GIANLUIGI - PARTITO DEMOCRATICO
• CATI SERGIO - PARTITO DEMOCRATICO
• COSENZA RITA - NUOVO POLO
• DE LUCA CARDILLO M.GRAZIA - VERDI
• DI VITTORIO MARCO - IL POPOLO DELLA LIBERTÀ
• FILICE CESIRA P - PARTITO DEMOCRATICO
• FIORINI FILIPPO - PARTITO DEMOCRATICO
• FOSSATI CINZIA - PARTITO DEMOCRATICO
• LAZZAROTTI ANDREA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ
LOI MARTINA - RADICALI
• MARIANI GABRIELE A. - PARTITO DEMOCRATICO
• MIGLIARESE CAPUTI FRANCESCO - IL POPOLO DELLA LIBERTÀ
• MONZIO COMPAGNONI DARIO - PARTITO DEMOCRATICO
• MOROSI SILVIA - PARTITO DEMOCRATICO
• MUSSI IRVEN - PARTITO DEMOCRATICO
• MUZIO ADALBERTO - PARTITO DEMOCRATICO
• NASO ALESSANDRA –ITALIA DEI VALORI
• NATALE NICOLA F.E. - IL POPOLO DELLA LIBERTÀ
• PAPALE  ALESSANDRO - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ
• PILATI ANDREA - LEGA NORD
• RE ELENA - MOVIMENTO CINQUE STELLE
• ROSCO GIUSEPPINA - PARTITO DEMOCRATICO
• ROSITANO MASSIMILIANO - UNIONE DI CENTRO
• ROSSIN SARA- PARTITO DEMOCRATICO
• ROVELLI PIERANGELO V.A. - PARTITO DEMOCRATICO
• SACERDOTI MICHELE  - LISTA MILLY MORATTI
• SACRISTANI RENATO - SINISTRA PER PISAPIA
• SANTORO FEDERICO F. - IL POPOLO DELLA LIBERTÀ
• SCARINZI MASSIMO - PARTITO DEMOCRATICO
• SIEGEL LEOPOLDO M. - LEGA NORD
• VARRELLA MARIA ROSARIA - LEGA NORD
• VIOLA VINCENZO - IL POPOLO DELLA LIBERTÀ
• ZERBINATI GIORGIO - PARTITO DEMOCRATICO

Il Consigliere Morosi scrive...

Viale Abruzzi, un cantiere infinito

Il caso. Lo scorso 22 agosto sono partiti i lavori per la realizzazione della corsia preferenziale della linea 92

Viale Abruzzi, un cantiere infinito
Siamo in Viale Abruzzi, dove il 22 agosto hanno preso il via i lavori per realizzare, per un tratto di circa 3 chilometri, la corsia preferenziale della filovia 92 fino a viale Umbria. L’ideazione del progetto risale alla Giunta Albertini e le risorse finanziare necessarie per la realizzazione erano state stanziate dalla giunta Moratti. Si tratta di una delle più importanti linee di trasporto pubblico della città, che dalla stazione del passante ferroviario di Bovisa a viale Isonzo taglia Milano da Nord a Sud, per un tragitto complessivo di 10 chilometri.
La linea 92 usufruisce già di alcune corsie preferenziali, e l’ultimo tratto in programma garantirà una migliore regolarità del servizio per gli oltre 60 mila passeggeri che ogni giorno utilizzano la tratta e consentirà una maggior frequenza dei mezzi. La spesa totale prevista è di 16 milioni di euro, 13,2 dei quali stanziati dal Comune e 2,8 dal Ministero delle Infrastrutture. Si tratta di un'opera impegnativa, che durerà più di due anni, per la precisione 740 giorni consecutivi, fino al 2013. Alla fine del primo anno, a fine giugno 2012, saranno portati a termine i tratti da via Piccinni verso piazzale Dateo e quello da piazzale Dateo verso piazza Cappelli. L'inizio dei lavori ha suscitato la forte preoccupazione degli abitanti della zona che, nonostante il progetto fosse in discussione dal 2000, temono i disagi dell’ennesimo cantiere e sono preoccupati dalla progressiva mancanza di parcheggi. Sono circa mille, infatti, i veicoli quotidianamente parcheggiati (spesso abusivamente) lungo i parterre alberati che, nei prossimi mesi, dovranno trovare una sistemazione alternativa. Inizialmente si era pensato di compensare la perdita di posti auto utilizzando i numerosi autosilo previsti dal piano urbano parcheggi  in zona 3 (Piazza Bernini, Largo Rio de Janeiro, Via Ampere, Via Bazzini, Piazza Novelli), ma che nella maggior parte dei casi non vedranno la luce prima di alcuni anni.
Dopo aver incontrato nel mese di luglio, insieme agli ingegneri di MM che gestiscono il cantiere, i cittadini per confrontarsi sul tema viabilità, l'assessore alla mobilità Pierfrancesco Maran ha messo in campo molte soluzioni per recuperare i posteggi e rassicurare i cittadini preoccupati “dall'incubo parcheggio”. I sensi unici nelle vie limitrofe, i parcheggi a lisca di pesce, la possibilità di parcheggiare nella corsia attualmente riservata alla 92 e, per i residenti, quella di non pagare il posteggio nelle zone a strisce blu sembrano, però, non bastare. I più sfortunati, dopo aver cercato nelle vie limitrofe, devono ricorrono ai pochi box privati a pagamento, o sfidare la “clemenza” dei vigili con una temporanea sosta selvaggia.

CONSIGLIO DI ZONA 3. Le commissioni della settimana

* Commissione Cultura e socialità
La Commissione è convocata per lunedì 19 settembre 2011 dalle ore 19.00 alle ore 20.30

* Commissione Urbanistica Zona 3
La Commissione è convocata per martedì 20 settembre 2011 dalle ore 17.30 alle ore 19.30

* Commissione Territorio
La Commissione è convocata per martedì 20 settembre 2011 dalle ore 19.30 alle ore 20.30

* Commissione Lavoro e attivita produttive
La Commissione è convocata per mercoledì 21 settembre 2011 dalle ore 17.30 alle ore 19.00

* Commissione Politiche Sociali
La Commissione è convocata per mercoledì 21 settembre 2011 dalle ore 19.00 alle ore 20.30

CONSIGLIO DI ZONA 3. Riprendono le attività dopo la pausa estiva

Riprendono, dopo l'estate, i lavori del Consiglio di Zona 3.

- Lunedì 12 Settembre, dalle ore 18.00 alle ore 19.00,
presso il Consiglio di Zona, si riunirà la COMMISSIONE EDUCAZIONE E ISTRUZIONE PUBBLICA
Sono all'ordine del giorno i seguenti argomenti:
1) Comunicazioni del Presidente;
2) Nomina rappresentante presso i Consigli di Scuola;
3) Iniziative 4° trimestre 2011 e richieste concessione gratuità palestre.

- Lunedì 12 Settembre, dalle ore 19.00 alle ore 20.30,
presso il Consiglio di Zona, si riunirà la COMMISSIONE CULTURA E SOCIALITà
Sono all'ordine del giorno i seguenti argomenti:
1. Comunicazioni del Presidente;
2. Richiesta patrocinio non oneroso per la mostra "Fumetti resistenti" - ass. ANPI;
3. Richiesta Patrocinio non oneroso e uso gratuito dell'Auditorium del consiglio di zona per mostra "Folq Feltre Ortica Lambrate il quartiere visto dai suoi abitanti" - ass. AUSER;
4. Elezione del Vicepresidente.

- Martedì 13 Settembre, dalle ore 17.00 alle ore 18.00,
presso il Consiglio di Zona, si riunirà la COMMISSIONE a termine REGOLAMENTO
Sono all'ordine del giorno i seguenti argomenti:
1) Comunicazioni del Presidente;
2) Elezione del Vice Presidente;
3) Formulazione programmazione e calendario di lavoro.

- Martedì 13 Settembre, dalle ore 19.00 alle ore 20.30,
presso il Consiglio di Zona, si riunirà la COMMISSIONE LAVORO E ATTIVITà PRODUTTIVE
Sono all'ordine del giorno i seguenti argomenti:
1) Comunicazioni del Presidente;
2) Discussione sui criteri per il bando sullo sportello per i precari;
3) Apertura esercizio di sala giochi nei locali siti in via Palmanova, 30 - parere;
4) Elezione del vicepresidente.

- Mercoledì 14 Settembre, dalle ore 18.30 alle ore 20.00,
presso il Consiglio di Zona, si riunirà la COMMISSIONE SPORT E BENESSERE
Sono all'ordine del giorno i seguenti argomenti:
1) Comunicazioni del Presidente;
2) Corsi ginnastica per anziani ;
3) Inziative 4° trimestre 2011 e richieste concessioni gratuità palestre;
4) Anagrafe palestre scolastiche;
5) Varie ed eventuali.

Ricordo che le commissioni sono aperte al pubblico.

Silvia Morosi

CDZ - seconda puntata

Buongiorno a tutti!

Giovedì 30 giugno dalle ore 18.30 alle 02.00 circa e venerdì 1 luglio dalle ore 18.30 alle ore 20.00 -non essendo stati esauriti i punti all'o.d.g.- si è tenuta presso la sede di Via Sansovino 9 la seconda riunione del Consiglio di Zona 3.
Si è trattato di una riunione di carattere istitutivo.

1. ELEZIONE DEL PRESIDENTE
E' stato eletto Presidente della Zona Renato Sacristani (Federazione della Sinistra).

2.ISTITUZIONE DELLE COMMISSIONI ISTRUTTORIE
Sono state nominate 7 Commissioni istruttorie e 2 commissioni temporanee.

* Cultura e socialità
* Qualità dell'ambiente urbano e mobilità
* Commissione Sport e benessere
* Commissione Politiche Sociali
* Commissione Educazione e istruzione Pubblica
* Commissione Lavoro e attivita produttive
* Commissione Territorio


*Commissione Regolamento e Decentramento
* Commissione Urbanistica (che con la modifica del Regolamento sarà unita alla commissione Territorio)


3. ELEZIONE DEI PRESIDENTI DI COMMISSIONE
Ogni candidato Presidente di Commissione ha presentato una breve relazione programmatica dei punti e delle linee guida che intende seguire nel mandato.

4. ELEZIONE DEI COMPONENTI EFFETTIVI DELLE COMMISSIONI
Li trovate divisi per commissione all'indirizzo:
http://www.comune.milano.it/portale/wps/portal/CDM?WCM_GLOBAL_CONTEXT=/wps/wcm/connect/contentlibrary/In+Comune/In+Comune/I+Consigli+di+Zona/Zona+3/

COMUNICAZIONI:
 1-Per quanto mi riguarda, farò parte delle commissioni POLITICHE SOCIALI, EDUCAZIONE E ISTRUZIONE, CULTURA e SOCIALITà, TERRITORIO/URBANISTICA.
 2- Sono state convocate le prime commissioni, che vi ricordo essere aperte al pubblico.

# Commissione Commissione Qualità dell'ambiente urbano e mobilità
La Commissione è convocata per giovedì 7 luglio 2011 dalle ore 18.30 alle ore 20.00

# Commissione Sport e benessere
La Commissione è convocata per giovedì 7 luglio 2011 dalle ore 17.30 alle ore 18.30

3- Sul sito COMUNE MILANO-Zona 3 (da google: digitare zona 3 e selezionare il primo link che appare) è possibile trovare l'elenco delle commissioni, scaricare il modulo di iscrizione ed essere informati sulle convocazioni e sugli ordini del giorno delle singole.

La prossima riunione del Consiglio di zona sarà probabilmente convocata tra due settimane, in modo da poter avviare i lavori che da fine agosto-primi di settembre partiranno a tutti gli effetti.

Grazie

LE ZONE -Discorso di Giuliano Pisapia al primo Consiglio Comunale - 20 giugno 2011

20 Giugno 2011

Signor Presidente, Signori Consiglieri,

Il recente risultato elettorale e l’esito dei referendum dimostrano che i milanesi hanno deciso di aprire, nella loro città, una nuova stagione politica.
È un cambiamento che coincide con un sentimento di grande, entusiasmante impegno e con una rinnovata volontà di partecipazione alla vita pubblica.
Milano vuole ritrovarsi di nuovo unita intorno a un obiettivo comune.
Milano vuole trasformare il sogno in realtà.
Milano vuole tornare ad essere la capitale morale ed economica del nostro Paese.
E vuole farlo mettendo in gioco se stessa.
...
Questa prima seduta del Consiglio comunale può essere già l’inizio di un nuovo percorso, che restituisca a quest’ assemblea il compito di parlamento della città;
il Consiglio Comunale deve essere, ne sono convinto, un luogo aperto, partecipato dai cittadini, un’istituzione da rispettare; la sede e il modello di un confronto civile, il cuore di un nuovo corso amministrativo, politico, sociale, culturale per Milano, garante della nostra Costituzione e sostenitore di un rapporto sempre più stretto tra Istituzioni e cittadini. Prima di intervenire sulle linee programmatiche che intendo realizzare nel corso del mandato, voglio ringraziare, a nome di Milano, il Presidente della Repubblica, per la sua capacità di destare l’attenzione della città e dei suoi amministratori sui temi dell’accoglienza e della solidarietà; per il suo monito morale e civile e per il suo impegno a favore dei più deboli.
...
Sento di avere una grande responsabilità.
A Milano è avvenuto qualcosa di inedito sulla scena politica: si è aperta una nuova stagione che ha riportato al centro un’Italia che sembrava offuscata, nascosta.
Quest’Italia – questa Milano – chiede a gran voce innanzitutto di essere protagonista della scelte della città e, quindi, di partecipare attivamente alla vita collettiva;
e chiede, a chi è stato eletto, coraggio nell’immaginare, e nel costruire, un futuro migliore per tutti;
il che significa anche saper rinunciare a quei piccoli privilegi che hanno contribuito a creare un fossato tra i cittadini e i loro rappresentanti.
Per esempio non vi saranno nel nostro comune, “auto blu”. Abbiamo delle piccole Punto bianche in condivisione e ne faremo uso con la dovuta sobrietà.
...L’aria del cambiamento, per dare risultati concreti, non può però restare circoscritta a Milano.
Una città non è una monade, né un castello con i ponti levatoi alzati.
...
L’obiettivo è di costruire attrazione di risorse, una migliore convivenza e una maggiore coesione tra quelle parti di umanità dell’intero pianeta che hanno scelto il nostro territorio per lavorare e per vivere.
Il nostro successo è stato costruito oltre che dal nostro lavoro, da quello di tantissime persone che hanno scelto di unirsi a noi, dimostrando che siamo in tanti a volere una città nuova:
 1) nuova fuori e quindi più bella, più verde, più pulita, più efficiente;
2) nuova dentro: più solidale, più accogliente, più generosa, più attenta, più giusta, più trasparente.
Milano ci ha fatto un dono
Milano ci ha insegnato qualcosa.
Milano ha insegnato a tutto il Paese che la buona politica è un valore che dà prestigio all’immagine di una città e, nello stesso tempo, consente di offrire risposte efficaci ai bisogni delle persone.
Moralità, rispetto dell’altro, correttezza nei comportamenti: i cittadini hanno detto chiaramente che vogliono che la politica riscopra una dimensione etica.
Vogliono che i loro rappresentanti riconoscano la virtù, cioè il merito, le competenze, le capacità, l’onestà, l’integrità e la generosità verso la città.
Vogliono che l’istituzione cittadina sia il primo modello di equità e che, col suo esempio, promuova quel senso civico che è una delle migliori tradizioni di Milano.
Sarò il Sindaco di tutti.
I cittadini ci hanno affidato un compito difficile: fornire una risposta credibile alla loro domanda di cambiamento.
Da parte mia ci metterò il massimo di impegno.
Lavorerò guardando al futuro, ma anche cercando negli esempi del passato una guida e, permettetemi di dirlo, il coraggio di superare le difficoltà che non mancheranno.
Milano è stata la culla di un riformismo municipale che ha offerto esempi luminosi di sapienza e lungimiranza amministrativa.
Quegli esempi illumineranno il mio cammino.
Una legislatura costituente
Penso a questa legislatura come a una legislatura costituente.
Costituente soprattutto nella ricostruzione di solide relazioni con la città, che avevano fatto grande Milano, e che si sono come sfilacciate con il tempo.
Occorre rafforzarle per ridare vigore alla città in tutti i campi in cui ha sempre primeggiato: l’economia, il lavoro, l’impresa, le professioni, il welfare, la cultura.
Lo faremo grazie al contributo di personalità di primo piano della politica e della società civile.
Lo faremo attraverso una rete di delegati, di consulte, di agenzie presenti e attive sul territorio.
Ma lo faremo soprattutto coinvolgendo coloro che sono stati ai margini della politica.
Daremo voce a tutte le diverse componenti della società milanese.
...
I consigli di zona, che saranno vere e proprie municipalità – con poteri reali, risorse sufficienti e una parte di bilancio partecipato – in grado di svolgere un ruolo di mediazione nella partecipazione concreta dei cittadini sui problemi della città e di proporre soluzioni concrete ai problemi delle singole zone. E in questo avranno un ruolo.
...
Da parte nostra, intendiamo realizzare un Patto per la Città che si traduca in sviluppo economico e aumento della competitività, del benessere, della crescita sociale e culturale.Vogliamo altresì dare inizio a una Legislatura che promuova uno stile nuovo fatto di educazione civica e di rispetto della dignità di tutti.
Uno stile nuovo nel modo di rapportarci con il Consiglio comunale, con i gruppi consiliari, con i lavoratori e le lavoratrici dell’amministrazione comunale.
L’Amministrazione deve essere un’organizzazione modello, al servizio del bene comune, un esempio di cultura gestionale positiva che contribuisce a promuovere il cambiamento.
Per questo intendiamo valorizzare il capitale umano e professionale dei dipendenti del Comune favorendo le pari opportunità; la conciliazione della famiglia e del lavoro; in modo che essere genitori non escluda l’accesso alla carriera e alle relazioni sindacali o non costringa, come purtroppo accade, a lasciare il posto di lavoro.
Chi lavora in Comune dovrà ritrovare l’orgoglio di dire “io lavoro per il bene della città, di chi ci vive e di chi ci lavora”.
Occorre costruire nuove soluzioni organizzative che valorizzino capacità, passione e competenza.
E’ questo un interesse primario dei cittadini e in particolare di quelli che più hanno bisogno dei servizi pubblici.
È un interesse del sistema economico poiché migliora l’efficienza della macchina comunale.
È un interesse per chi nel pubblico lavora oggi o vuole farlo domani.
Lavoreremo con impegno:
  1. Per ridare speranza a una Milano che vuole riprendere a crescere e alle famiglie che domandano nuove politiche sociali.
  2. Per dare risposta ai lavoratori e alle lavoratrici che chiedono un’occupazione dignitosa, che consenta di costruire un futuro per loro e per i loro figli. Il che vuol dire anche combattere la precarietà.
  3. Per restituire presente e futuro ai giovani che debbono essere protagonisti della loro vita e della vita della città,
  4. Per garantire alle imprese che vogliono competere un contesto di concorrenza trasparente.
Una Milano in grado di valorizzare la sua grande tradizione di solidarietà e di città aperta e accogliente.
...
Una Milano capitale di un welfare che non lasci ai margini le persone anziane e le persone in difficoltà.
Una città che sappia dare risposte concrete - perché è giusto, non perché è buono - ai temi della disabilità e che renda visibili coloro che oggi sono spesso costretti a restare invisibili.
Una città che promuova l’autonomia personale di chi ogni giorno si misura con ostacoli materiali e barriere architettoniche che dobbiamo rimuovere.
Una città a misura di bambino e, quindi, a misura di tutti. Una Milano che promuova processi di vera cittadinanza e partecipazione attiva.
Una Milano in cui si possa vivere senza venire discriminati per le proprie idee o stili di vita, in cui nessuno si senta solo o straniero.
...Una città in cui non vi siano più abitanti senza casa e case senza abitanti.
Vogliamo una Milano che colga la grande opportunità di Expo 2015 lasciando in eredità ai cittadini più occupazione, più sviluppo, più relazioni internazionali;
che offra soluzioni per combattere la fame, la sete e le malattie e che faccia dell’Expo un’occasione di dialogo tra culture diverse, di diffusione di conoscenze, di apertura al mondo e di progetti di cooperazione internazionale che possano contribuire a contrastare la povertà nell’ottica di quello che non può rimanere una slogan “nutrire il pianeta.-energie per la vita”.
Sono consapevole che nelle tracce di un programma non si può comprimere un’enciclopedia.
Chi dunque volesse setacciare questo mio intervento per vedere cosa non c’è o cosa è insufficientemente trattato avrebbe gioco facile.
Il tema della sicurezza, ad esempio, è un tema rilevante che non intendiamo sottovalutare.
...Cari Consiglieri,
Qualcuno penserà che un discorso di insediamento serva solo per elencare le  buone intenzioni
...
Io considero i miei concittadini in grado di misurarsi anche con problemi gravi, comunque disposti a fare la loro parte, ove informati e coinvolti. Quasi tutta l’Europa funziona con questa etica.
Abbiamo davanti a noi un grande lavoro da compiere, ognuno con la propria storia, con le proprie opinioni, con la propria funzione.
È una sfida entusiasmante. Ci accomuna, ne sono convinto, la volontà di operare bene per Milano.
Le differenze sono una ricchezza che possiamo mettere al servizio della città.
Il mio compito sarà quello di guidare un progetto di cambiamento a cui ciascuno può contribuire nel modo che riterrà più giusto e più opportuno.
Ho fiducia che daremo tutti il meglio di noi stessi.


06.06.2011 RIUNIONE 1, Cdz3

Ai sensi dell’articolo 15 del Regolamento del Decentramento
si è tenuta oggi,
LUNEDI’ 6 GIUGNO alle h 18,30,
la PRIMA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ZONA 3, in Via SANSOVINO 9
con il seguente o.d.g
1. Convalida degli eletti – Immediatamente eseguibile
2. Surrogazioni – Immediatamente eseguibile



645 motivi per dire GRAZIE

645 voti... 
645 motivi dunque per ringraziare tutti quelli che con me hanno condiviso questi lunghi mesi di campagna elettorale e che hanno deciso di affidarmi questa grande responsabilità, che accolgo a piene mani.
Il mio sogno, il nostro sogno è diventato realtà!

E ora..al lavoro!

17 maggio 2011

Affluenza al 67,56%
Record in Zona 3


Affluenza quasi invariata nelle 1.251 sezioni di Milano. A urne chiuse ha votato il 67,56% degli aventi diritto: 673mila milanesi su 996.400. Nel 2006 aveva votato il 67,52%. Il dato sull’affluenza nel capoluogo è di poco inferiore a quello della provincia (67,88%), dove si è votato in 20 comuni. Record di affluenza in Zona 3 (Città Studi, Lambrate): la percentuale di presenze alle urne ha toccato il 69%. Nelle nove zone di Milano, le aree in cui è suddivisa la città, per quanto riguarda l’affluenza alle urne c’è stato anche un picco negativo in Zona 1, il centro storico, dove l’affluenza si è attestata al 65%: nelle scorse comunali era stata del 66%.



Pronti, partenza, via!

CHI SONO?             
Mi chiamo SILVIA MOROSI e sono nata a Milano 24 anni fa.
Pochi mesi fa ho concluso il mio percorso universitario con la laurea specialistica in Storia Contemporanea presso l’Università  Statale di Milano, dove sono stata rappresentante degli studenti in Consiglio di Facoltà nel Consiglio di Coordinamento didattico per 3 anni.
In parallelo ho frequentato un corso di gestione dell’Immigrazione della durata di un anno.

..IN QUESTI MESI..
Dopo aver seguito da vicino la costruzione del programma elettorale del candidato Giuliano Pisapia come Staff del progetto Officina per la città, mi è stato chiesto di candidarmi, pur non essendo iscritta a nessun partito, per il consiglio di zona 3 all’interno della lista del Partito Democratico.

.. E ORA?
Attualmente svolgo uno stage presso un’emittente radiofonica milanese, e sono inserita nella redazione del giornale radio: ho così modo di toccare con mano tutti i giorni i principali avvenimenti politici-economici-culturali della nostra città.

PERCHé MI CANDIDO?
Vivo da sempre in Zona 3 dove da molti anni faccio volontariato e sono parte del direttivo del cinecircolo di quartiere.
Questo forte legame col territorio si unisce alla profonda convinzione che sia necessario ri-avvicinare la politica alla gente con un linguaggio comprensile e con uno spirito di autentico servizio.
Ho deciso di spendermi in prima persona e di farmi portavoce all’interno del consiglio di zona delle richieste di tutte le persone che vivono il nostro territorio, partecipando in modo attivo al dibattito sui temi che maggiormente ci stanno a cuore, oltre che per valorizzare il grande patrimonio di Milano e della nostra zona.
Mi candido come giovane, come donna e come cittadina.